Eliminare i Costi Occulti nella Progettazione di una Macchina

Al momento di scegliere una guida lineare per applicazioni che non richiedono altissima precisione, molti progettisti scelgono in automatico una guida profilata. Così facendo, tuttavia, non considerano alcune guide lineari che possono essere molto più vantaggiose – anche a livello economico – rispetto alle guide collaudate che normalmente vengono scelte e utilizzate.

Ambiti di applicazione

Le applicazioni di media precisione generalmente richiedono guide con una precisione di posizionamento compresa tra 200 micron e 2 millimetri. Questo tipo di specifica è diffuso nella logistica o nei sistemi e impianti di produzione automatizzata come le macchine pick-and-place, i robot a portale e le confezionatrici.

Persino le macchine utensili sono dotate di caricatori di parti, dispositivi di cambio utensili e sportelli che non necessitano dei livelli di precisione richiesti dalle guide che sostengono gli assi in corrispondenza della movimentazione dei pezzi.

Ecco quindi che l’utilizzo di guide progettate per applicazioni con queste caratteristiche, al posto di guide profilate specialistiche, può rivelarsi la scelta vincente.

Quali fattori considerare in fase di progettazione

Basta tenere in considerazione una serie di aspetti che entrano in gioco nella progettazione della nuova applicazione per comprendere quali e quanti fattori sia necessario tenere in considerazione.

Ad esempio:

• Quale è il costo di eventuali attività di rettifica o di rilavorazione della struttura al fine di gestire imprecisioni di costruzione e disallineamenti, fattori da evitare completamente quando si usano guide molto precise?
• Quale tempo di assemblaggio sono disposto a usare?
• Quanto costa l’usura della guida?
• Quali e quanti guasti funzionali si è disposti a sopportare dotandosi di guide rigide ed estremamente precise?

Evitare i “costi occulti”

Tutti questi fattori generano, se non gestiti correttamente scegliendo la guida corretta, l’aumento del time to market e l’emersione di quelli che normalmente si chiamano “costi occulti” e che incidono in maniera significativa sul “total cost of ownership” di un’applicazione di movimentazione linerare.